Nutrizione

Dieta Chetogenica: le diverse tipologie e quando utilizzarle

La dieta chetogenica si declina in diverse varianti, adattabili alle esigenze individuali e cliniche dei pazienti. Ecco le principali tipologie:

Very Low Calorie Ketogenic Diet (VLCKD) 🥗

Questa è una versione altamente restrittiva della dieta chetogenica, caratterizzata da:

  • Un apporto calorico molto basso (≤ 800 kcal/die)
  • Un consumo ridotto di carboidrati (≤ 20 g/die) per indurre rapidamente la chetosi
  • Ricca di proteine di alta qualità per preservare la massa magra.
  • Indicazioni cliniche
    • Obesità grave: Particolarmente utile per una rapida perdita di peso.
    • Sindrome metabolica e resistenza insulinica.
    • Gestione di condizioni pre-chirurgiche per ridurre il rischio operatorio.
  • Evidenze scientifiche
    • La VLCKD ha dimostrato efficacia nel migliorare i marker metabolici e ridurre il rischio cardiovascolare (PubMed ID: 30691352).

Standard Ketogenic Diet (SKD) 🥩

La SKD è la versione classica della dieta chetogenica, con un rapporto grassi/carboidrati e proteine di circa 70:20:10.

  • Carboidrati: ≤ 50 g/die.
  • Proteine: Moderate.
  • Grassi: Principale fonte calorica.
  • Indicazioni cliniche:
    • Perdita di peso graduale.
    • Controllo del diabete di tipo 2.
    • Miglioramento delle prestazioni cognitive.

Targeted Ketogenic Diet (TKD) 🍌

Permette l’assunzione strategica di carboidrati in prossimità dell'attività fisica. Indicata per atleti che richiedono energia rapida durante allenamenti intensi.

Cyclical Ketogenic Diet (CKD) 🔄

Prevede cicli di 5-6 giorni di dieta chetogenica seguiti da 1-2 giorni di ricarica di carboidrati. Utile per sportivi e bodybuilder.

High-Protein Ketogenic Diet (HPKD) 🍳

Simile alla SKD ma con un apporto proteico maggiore: 60:35:5 (grassi, proteine, carboidrati). Indicata per chi desidera preservare la massa muscolare durante la perdita di peso.

Considerazioni importanti

  1. Personalizzazione: Ogni tipo di dieta chetogenica va adattata alle specifiche esigenze del paziente.
  2. Monitoraggio medico: La dieta chetogenica deve essere seguita sotto supervisione per prevenire squilibri elettrolitici, carenze nutrizionali o effetti collaterali.
  3. Durata: Le varianti molto restrittive, come la VLCKD, sono indicate per periodi limitati, con una transizione graduale verso regimi meno restrittivi.

Fonti scientifiche

  • Paoli A, Rubini A, Volek JS, Grimaldi KA. "Beyond weight loss: a review of the therapeutic uses of very-low-carbohydrate (ketogenic) diets." European Journal of Clinical Nutrition. (PubMed ID: 26374764)
  • Bueno NB, de Melo IS, de Oliveira SL, da Rocha AT. "Very-low-carbohydrate ketogenic diet v. low-fat diet for long-term weight loss: a meta-analysis of randomised controlled trials." Br J Nutr. (PubMed ID: 23651522) Dr.ssa Monia Senni Biologa Nutrizionista