Soffri di endometriosi? Segui la dieta più adatta per te
L’ENDOMETRIOSI è una patologia complessa di stampo infiammatorio cronico, spesso difficilmente diagnosticabile (la diagnosi è nel 30-40% dei casi accidentale) e, per certi versi, ancora non del tutto conosciuta, che possiamo descrivere come una sorta di anomalia delle cellule endometriali, i tipi cellulari normalmente presenti nella cavità uterina che, in questa malattia, vanno a posizionarsi in sedi diverse da quella fisiologica, ossia l’utero.
Dagli ultimi dati emerge che l'endometriosi colpisce ≈ il 15-20% di tutte le donne in età fertile specie nella fascia di età 25-35 anni e che non hanno avuto una gravidanza. Non sono noti casi in età pre-puberale e post-menopausale.
Oltre al dolore pelvico, spesso debilitante tipico dell’endometriosi, una delle principali complicazioni di questa malattia è l'infertilità.
La sintomatologia dolorosa può, inoltre, essere riferita anche alla defecazione: questo dolore, unitamente alla dismenorrea (mestruazioni dolorose) e alla dispareunia (dolore durante il rapporto sessuale) può rappresentare il primo campanello di allarme dell’endometriosi.
L’endometriosi esige percorsi differenziati e sinergici da un punto di vista terapeutico, modulati anche in base allo stadio della malattia stessa.
Il Nutrizionista deve porsi 3 focus terapeutici cruciali per il supporto naturale all’endometriosi:
- BILANCIAMENTO DEGLI ESTROGENI NELLA DIETA
- EQUILIBRIO DEL MICROBIOTA INTESTINALE
- DEPURAZIONE EPATICA
Alle donne con endometriosi che in questi anni ho potuto seguire nel mio studio di Nutrizione ho impostato una dieta personalizzata grazie al Metodo Equilibra®, principalmente PLANT BASED.
Se soffri di endometriosi ti suggerisco di consumare:
- CIBO DI ORIGINE BIOLOGICA-BIODINAMICA: per ridurre l'assunzione complessiva di ormoni
- ASSUMERE UNA DOSE ADEGUATA DI OMEGA 3 dalla forte azione antinfiammatoria
- FARE ATTENZIONE AGLI INTERFERENTI ENDOCRINI: li puoi assorbire dai prodotti per la cura della persona e dai prodotti per la pulizia della casa
- DEPURARE IL FEGATO: con erbe amare e infusi a base di ortica, cicoria, cardo mariano
- ELIMINARE ALCOLICI, ZUCCHERI SEMPLICI E CAFFEINA
- INTRODURRE ALIMENTI FERMENTATI come il kefir di latte, di cui vi ho parlato in un precedente articolo e BEVANDE PROBIOTICHE come il KEFIR D’ACQUA
- FARE ESERCIZIO FISICO REGOLARE E ADATTO ALLE TUE CAPACITA’
Dr.ssa Monia Senni Biologa Nutrizionista